sentieri

Dalla rabbia all’energia, Sentieri Selvaggi, con la direzione di Carlo Boccadoro, ci trascinerà in un viaggio ai confini della musica del nostro tempo in sei tappe.

Al 18° anno d’attività la rassegna, diventata maggiorenne, ci presenta un cartellone che ripercorre molte delle strade dell’avanguardia musicale in cinque percorsi dal titolo fortemente evocativo (“Ricorda con rabbia”, il primo appuntamento, poi “Datemi un martello”, “Ritratto in rosso”, “Musica naturale”, “Energia comune”) e una performance/concerto di Roberto Dani per batteria preparata. Primo appuntamento al Teatro dell’Elfo stasera, con Elio De Capitani e Giulia Peri.

E la rabbia sarà tanta in una collezione di brani che ruotano attorno alla denuncia delle grandi ingiustizie sociali del nostro tempo. Dai funerali di un anarchico alle rivolte sudamericane, dallo sfruttamento sul lavoro alla rivoluzione socialista, un panorama politico della musica di impegno civile fatto di note e parole cantate e recitate.

Programma:

F. Filidei
I Funerali dell’anarchico Serantini, per 6 percussionisti

L. Nono
La fabbrica illuminata, per voce femminile sola e nastro magnetico

Cornelius Cardew
The East is Red/Red Flag Prelude/Revolution is the main trend in the world today/Four principles on Ireland per piano solo

Edgard Alandia

Grito per voce femminile sola

Frederic Rzewski

Coming together, per voce e ensemble

Frederic Rzewski
Attica, per voce e ensemble

Esecutori:

Elio De Capitani
Voce recitante

Giulia Peri
soprano