Duecento anni e non sentirli.
L’uomo in giacca grigia viene anticipato da una voce femminile fuori campo, che avverte gli spettatori del cambio d’ordine d’esecuzione dei brani.
Sono arrivati e hanno letteralmente invaso la città. Sono neri, lucidi e alcuni hanno la coda.
Della sua Polonia, Piotr Anderszewski conserva la passione e la tradizione per la musica classica.