DON CARLO 2

Pare che per la prima parigina (andata in scena nel 1867 in 5 atti), Verdi fu costretto a tagliare l’opera per permettere al pubblico di uscire dal teatro in tempo per l’ultimo treno.

Dopo meno di 20 anni (nel 1884), lo spettacolo arrivò a Milano e al Teatro alla Scala andò in scena una versione in 4 atti della durata di circa 4 ore, la stessa che vedremo quest’anno. La trama è quella del “Don Carlos” di Friedrich Schiller, con un intreccio che ruota attorno all’intralciata storia d’amore tra il protagonista ed Elisabetta di Valois, andata in sposa per ragioni di stato a Filippo II, padre di Don Carlo. L’opera torna su questo palcoscenico dopo 5 anni, quando, nel 2008, per la quarta volta in 40 anni aprì nuovamente la stagione scaligera. Anche in quell’ultima occasione andò in scena con la (criticata) regia minimalista di Stéphane Braunschweig.

Per questa versione fa ben sperare il fatto che a interpretare il protagonista sia Fabio Sartori, che già a maggio nell’”Oberto di San Bonifacio“, sullo stesso palco, ha regalato una buona interpretazione.

In scena fino al 29 ottobre

Cast:

Filippo II, re di Spagna
René Pape (12, 16, 19, 23, 26)
Štefan Kocán (29)

Don Carlo, Infante di Spagna
Fabio Sartori

Rodrigo, Marchese di Posa
Massimo Cavalletti

Il Grande Inquisitore, cieco nonagenario
Štefan Kocán (12, 16, 19, 23, 26)
Rafal Siwek (29)

Un frate
Fernando Rado

Elisabetta di Valois
Martina Serafin

La Principessa d’Eboli
Ekaterina Gubanova

Tebaldo, paggio d’Elisabetta
Barbara Lavarian

Il Conte di Lerma
Carlos Cardoso

Un araldo reale
Carlo Bosi

Voce dal cielo
Roberta Salvati

Deputati fiamminghi
Ernesto Panariello, Simon Lim, Davide Pelissero, Filippo Polinelli, Federico Sacchi, Luciano Montanaro