Settembre, tempo di musica.
Torna a invadere la città il festival che da sette anni riunisce appassionati di classica, contemporanea, jazz, pop ed elettronica in un unico programma di qualità, collegando – non solo idealmente – Milano e Torino. Ospitata dal Teatro alla Scala, l’inaugurazione della “versione” meneghina di MiTo SettembreMusica è affidata quest’anno all’Akademie für Alte Musik di Berlino diretta da Daniel Reuss, con la partecipazione del coro Cappella Amsterdam e di quattro solisti vocali di tutto rispetto – Elisabeth Watts (soprano), Stella Doufexis (mezzosoprano), Lothar Odinius (tenore) ed Andreas Wolff (basso) – in un repertorio serale dai sapori sinfonici.
Nonostante le notevoli ricorrenze che quest’anno vengono a cadere e che MiTo, nel corso della manifestazione, celebrerà puntualmente – la scomparsa di Rachmaninov 70 anni fa, quella del nostro Luciano Berio ormai da due lustri e il centenario dalla nascita di Benjamin Britten – questo concerto vedrà come protagonista il Classicismo Viennese nelle sue più importanti incarnazioni.
In apertura, il sinfonismo di Haydn, già noto al pubblico milanese dalla scorsa edizione e rappresentato nel programma dalla celebre “Sinfonia” in re minore. A seguire, la tradizione della musica sacra, rappresentata da due capolavori: il “Warum ist das Licht gegeben dem Mühseligen“, mottetto di Johannes Brahms dove emerge il talento per la musica vocale antica – incarnata dalla scrittura canonica del mottetto a 4 voci di stampo ceciliano e di rimando palestriniano – e caratterizzato dalla notevole scrittura liederistica; in chiusura, la celebre “Grande Messa” in do minore per soli, coro e orchestra di W. A. Mozart, ex-voto dedicato alla sua futura moglie Costanze Weber e rimasta poi incompiuta.
Concerto di repertorio, per i sapienti musicisti berlinesi…
Programma:
Franz Joseph Haydn
Sinfonia in re minore Hob. I: 80
Johannes Brahms
Warum ist das Licht gegeben dem Mühseligen? mottetto op. 74 n. 1
Wolfgang Amadeus Mozart
Messa in do minore per soli, coro e orchestra K. 427
Esecutori:
Akademie für Alte Musik Berlin
Cappella Amsterdam
Daniel Reuss, direttore
Elisabeth Watts, soprano
Stella Doufexis, mezzosoprano
Lothar Odinius, tenore
Andreas Wolf, basso