Andrej-A.-Tarkovskij-sogni

L’Auditorium San Fedele chiude la sua stagione musicale con un ultimo appuntamento del seguitissimo ciclo “Notte acusmatica”, dedicato all’incontro tra musica elettronica e cinema.

Divisa in due parti, come sempre la serata prevede l’utilizzo dell’Acusmonium Sator che, con i suoi 40 altoparlanti, spazializza il suono nella sala e permette di ottenere vari aggregati timbrici mentre, in contemporanea, avvengono le proiezioni.

Dopo un preludio di Giovanni Cospito dal titolo “Hurbinek … I suoi occhi…”, verrà eseguito per la prima volta l’”Omaggio ad A. Tarkovskij” realizzato dal Gruppo Phonologia: un affresco elettronico di 35 minuti che riprende alcune tematiche sonore dei film del regista russo, già noto per essere una delle massime espressioni di un tipo di cinema atmosferico, dove la suggestione è rarefatta e continua. Un tributo al Maestro che può essere letto come un percorso sonoro di esplorazione della sua opera cinematografica, riflessa nelle reinterpretazioni elettroacustiche dei finalisti del Premio Phonologia 2013. A comporre l’accompagnamento sonoro, una trama composta da suoni sintetici ed estratti della colonna sonora dei film di Tarkowskij, suoni del mondo reale strettamente relazionati ai simboli tipici dell’estetica del regista ma anche reinterpretazioni concettuali.

La seconda parte della serata permetterà di ascoltare un’opera maggiore del repertorio acusmatico, raramente eseguita: “Commencements” di Alexandre Yterce. Un “poema elettronico” in quattro parti di uguale durata, che si ispira alla filosofia dei Presocratici e riprende i quattro elementi disposti in uno spazio simbolico: Aria (Nord), Fuoco (Est), Terra (Sud) e Acqua (Ovest).