1. Niccolò Castiglioni - Foto di Roberto Masotti

Per dirlo con un gioco di parole, Attraverso lo Specchio riflette la situazione musicale che si era venuta creare a fine anni ’50-inizio ’60 negli studi RAI, in diversi aspetti compositivi e di ricerca sonora.

C’è il ricorso all’elaborazione elettronica del suono e a una certa desemantizzazione del linguaggio, qui meno evidente rispetto ad altre composizioni contemporanee, ma volta a rendere il concetto di nonsense, più volte citato dagli speaker e profondamente legato agli scritti originari di Lewis Carroll dal quale è stata tratta.
L’ascolto, proposto dal festival Milano Musica per approfondire l’opera del compositore Niccolò Castiglioni, è stato inevitabilmente un po’ snaturato: dal mezzo di comunicazione per il quale era stato concepito, ossia la radio, in una situazione intima e domestica, la fruizione dell’opera è stata organizzata in un ambiente che presuppone un ascolto collettivo. Questa piccola contraddizione è tuttavia necessaria: la presentazione dei due esperti Angela Ida De Benedictis e Carlo Piccardi è stata imprescindibile per un ascolto più consapevole e preparato.

Programma:
Niccolò Castiglioni
Attraverso lo Specchio