elettroac

Anche quest’anno, l’ultimo convegno e concerto della stagione dell’Associazione degli Amici di Musica/Realtà porta alla luce la questione della musica elettroacustica, della sua ricezione e dei suoi possibili sviluppi futuri.

I pezzi presentati durante la serata di chiusura erano sei, tutti più o meno della durata di 10 minuti e tutti di compositori presenti in sala.

In generale, il livello dei brani proposti è buono, ma tra queste spicca Mare Nostrum C500T di Eugenio Giordani, legata ad un video di Roberto Vecchiarelli che denuncia la presenza di bombe chimiche della seconda Guerra Mondiale nel Mediterraneo: le immagini, proposte a ripetizione in tre quadranti, rappresentano situazioni contrastanti (per esempio bagnanti/guerra) e i suoni elettroacustici si adeguano e evidenziano con forza alcuni dettagli, enfatizzando il significato già di per sé molto forte delle immagini.

Il pezzo di Luigi Mastrandrea compositore poco più che trentenne, è intitolato Boden, che in
tedesco significa “suolo”: il concetto è ben rappresentato da suoniconcreti di oggetti sollecitati, forzati nel loro stato di inerzia, mescolati ad altri di origine elettroacustica.

Purtroppo, l’evento ha avuto decisamente troppa poca risonanza. L’auspicio per l’edizione 2013 spero sarà quella di aprire a un pubblico più vasto questa iniziativa pur sempre di grande interesse.

Programma:

Giovanni Cospito
Hurbinek.enne

Antonio Doro
Studio-Variazione su forme d’onda II

Francesco Galanti
Itineraries

Eugenio Giordani
Mare Nostrum C500T

Luigi Mastrandrea
Boden

Giorgio Nottoli
Trama risonante