In attesa di MITO SettembreMusica, la sua rassegna “off” – MITOFringe – ha portato a Milano alcuni giovani esponenti dell’attuale panorama classico e contemporaneo, animando, nelle prime due settimane di giugno, venue “particolari” della città.
Protagonista della serata del 14 giugno alla Chiesa Sant’Apollinare in Baggio è stato il clarinetto di Lorenzo Dainelli, accompagnato con stupefacente maestria dal “suo” giovane quartetto d’archi. L’ensemble si è dimostrato capace di lavorare intelligentemente su ognuna delle componenti del primo brano in programma, il “Quintetto per clarinetto e quartetto d’archi” di Mozart: sui passi cantabili ed espressivi e su quelli brillanti e di agilità cromatica, nei passaggi più intimi e bucolici del primo movimento e nei dialoghi serrati col secondo violino, fino alle sonorità contrappuntistiche col violoncello raddoppiato in dominante.
Una serata popolata da un pubblico fedele più al ciclo di eventi che al programma stesso, durante la quale ci si è piacevolmente stupiti per l’accurata e attenta esecuzione delle dinamiche cameristiche del celebre brano del compositore di Salisburgo, perla dei più bravi interpreti cameristici della musica mozartiana per clarinetto.
Non ha stonato l’abbinamento con il secondo brano del programma, l’”Adagio da Quintetto, per clarinetto e quartetto d’archi” di Heinrich Baermann, sebbene, probabilmente, all’ensemble e alla serata, si sarebbero combinate meglio le celebri pagine brahamsiane per quintetto con clarinetto piuttosto che un brano poco conosciuto – se non ad un pubblico “specialista” – come l’Adagio.
Bearmann, di certo, ne sarebbe stato contento: sia per gli interpreti, che per l’inusuale accostamento.
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart
Quintetto per clarinetto e quartetto d’archi in la maggiore KV 581
Heinrich Baermann
Adagio da Quintetto, per clarinetto e quartetto d’archi in mi bemolle maggiore
Esecutori:
Quintetto Dainelli
Ruben Giuliani, violino primo
Lorenzo Meraviglia, violino secondo
Barbara Massaro, viola
Carolina Iorio, violoncello
Lorenzo Dainelli, clarinetto
