palazzo marino

Domenica 3 maggio ha avuto inizio la rassegna Palazzo Marino in Musica, una serie di sei appuntamenti domenicali a ingresso gratuito nella splendida Sala Alessi, che si concluderà ad ottobre.

Per quest’occasione il programma di mdi ensemble – progetto nato nel 2002 e dedicato alla musica contemporanea, qui accompagnato dal mezzo soprano Rachel O’Brien – vuole essere un viaggio libero attraverso l’Europa musicale del Novecento.

“Gymel” di Niccolò Castiglioni ci riporta direttamente alla musica d’avanguardia degli anni Cinquanta e Sessanta, periodo in cui molta della musica per flauto è stata dedicata a Severino Gazzelloni, eccezionale esecutore particolarmente amato da tutti i maggiori compositori dell’epoca. “Dance preludes” sono una delle opere più conosciute del compositore polacco Witold Lutoslawski e ci conducono al mondo del folklore e della danza popolare in cinque bellissime miniature.

“Trio Milano” (assente il Pianoforte) è stato composto qualche anno fa da Sylvano Bussotti, che come di consueto nelle sue opere prevede anche una sorta di “azione teatrale” all’interno di esse: la musica del compositore è una vera e propria performance, in cui gli esecutori sono liberi di eseguire alcuni movimenti, gesti, espressioni del viso, gesti di stizza.

Nel complesso un’ottima esecuzione di uno degli ensemble di eccellenza milanese nell’ambito della musica contemporanea. Peccato solo per la pallida versione di alcune delle più celebri “Folk Songs” di Luciano Berio e delle “Chansons” Madécasses di Maurice Ravel, probabilmente anche dovuto alla conformazione della sala che non ha favorito il perfetto ascolto di brani cantati.