Vengono da Parigi, sono il gruppo fondato da Pierre Boulez all’interno dell’IRCAM (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique) e si chiamano Ensemble Intercontemporain.
Suoneranno al Teatro alla Scala in uno dei concerti più attesi del Festival di Milano Musica dedicato, quest’anno, al grande compositore Fausto Romitelli – che frequentò molto sia Parigi che l’IRCAM. Qui le musiche del Nostro saranno accostate a quelle di Ravel, altro visionario che tanto si fece influenzare dalla musica non accademica e che riuscì a far suonare gli strumenti scavando nelle loro potenzialità e trovando sonorità fino ad allora sconosciute.
Quale miglior compagno di avventure per Fausto Romitelli, che è riuscito a far suonare in modo “elettrico” anche ensemble di archi? Canterà la mezzo soprano Monica Bacelli e dirigerà Matthias Pintscher.
Programma:
Maurice Ravel
Introduction et Allegro (1905)
per arpa, con accompagnamento di quartetto d’archi, flauto e clarinetto
Fausto Romitelli
Mediterraneo I. Les idoles du soleil (1992)
per ensemble
Mediterraneo II. L’azur des déserts (1992-93)
per voce e quattordici strumenti
Maurice Ravel
Trois poèmes de Stéphane Mallarmé (1913)
per voce ed ensemble
Fausto Romitelli
Cupio dissolvi (1996)
per quattordici esecutori
Esecutori:
Ensemble Intercontemporain
Matthias Pintscher, direttore
Monica Bacelli, mezzosoprano
Frédérique Cambreling, arpa