Luigi Attademo

Da Antonio de Torres Jurado ad Andrés Segovia, la chitarra classica nella contemporaneità è stata una fonte importante di ricerche sul timbro, una sorta di piccola orchestra dotata di una sua particolarissima espressività.
Classe 1972, autore di importanti incisioni monografiche – Bach e Scarlatti su tutti – e di articoli di stampo musicologico (oltre che attento scopritore di manoscritti inediti), Luigi Attademo ne parla come di uno “strumento davvero unico, perché esprime un suono che subito si nega, quasi un’ombra del suono fisico, un’allusione”.

Nella cornice della chiesa di San Maurizio, risalente all’epoca carolingia e già sede del più importante monastero femminile dell’ordine benedettino a Milano, dalle 18 ci offrirà un suggestivo repertorio comprendente la Suite per liuto in Sol minore (BWV 995) di Johann Sebastian Bach – versione armonicamente arricchita della sua quinta suite per violoncello e protagonista di varie trascrizioni nel corso del Novecento -, cui seguirà una Paganini Suite, composta da Ghiribizzi del maestro genovese. Tutto punteggiato da brani di altri autori, da Andrea Portera a Michele Tadini.

Programma

Johann Sebastian Bach
Suite BWV 995

Paganini Suite
Musiche di autori contemporanei dai Ghiribizzi di Niccolò Paganini

Musiche di
Andrea Portera
Alessandro Solbiati
Vittorio Montalti
Matteo D’Amico
Mauro Cardi
Alessandro Magini
Daniele Bravi
Michele Tadini
Fabrizio Festa

Esecutori
Luigi Attademo, chitarra