Kremerata-Baltica

La Kremerata Baltica è un ensemble di musicisti dei paesi baltici fondato dal direttore lettone Gidon Kremer, come sottintende il gioco di parole su cui è costruito il nome.

La particolarità di questo gruppo è la sua formazione, costituita da musicisti la cui età media è di 27 anni, ma che vuole garantire comunque esecuzioni di carattere professionale. Il concerto del 15 febbraio al Conservatorio di Milano è un chiaro esempio del repertorio spesso selezionato dall’ensemble: si tratta di trascrizioni (come nel caso dell’Estate di Andrei Pushkarev, tratta dalle Quattro Stagioni vivaldiane), oppure di pezzi contemporanei di autori generalmente poco eseguiti e in particolare di origine est europea (Dobrinka Tabakova, Vytautas Barkauskas, anche se non manca il duo Tchaikovski/Raskatov). Oltre a questo, il fil rouge che collega tutti i brani è il tema delle stagioni, nel nostro caso un’evocazione – un po’ ossimorica per il periodo – all’atmosfera estiva: questa serata ci farà dimenticare questi giorni freddi e nevosi con una ventata di aria tiepida che arriva, solo per questa volta, dal Nord.

Programma:

A. Vivaldi
“L’Estate” per vibrafono e orchestra d’archi di Andrei Pushkarev
Solista
Andrei Pushkarev

P. Glass
“The American Four Seasons” per violino, archi e sintetizzatore
Solista
Gidon Kremer

Vytautas BarkauskasY
“Avanti” per archi

“Gidon Sun Sounds”
Medley di brani legati all’estate, tutte le composizioni/trascrizioni proposte sono state dedicate a Gidon Kremer e alla Kremerata Baltica

L. Desyatnikov
Fragments da “Russian seasons”, “Crying with the cookoo” e “Tolotnaya”

Tchaikovski/Raskatov
brani tratti da “The Seasons Digest”

D. Tabakova
Dedicato alla Kremerata Baltica
Solisti
Gidon Kremer, Giedre Dirvanauskaite

Piazzolla/Desyatniko
“Verano Porteno” da “Le Quattro Stagioni a Buenos Aires”
Solista
Gidon Kremer