Macbeth

Torna Verdi alla Scala e lo fa in grande stile con il suo “Macbetto“, composizione ispirata al dramma di Shakespeare.

Nonostante la prima assoluta del 1847 non sia stata rappresentata a Milano bensì a Firenze, l’opera non poteva di certo mancare nell’anno del bicentenario verdiano e soprattutto verrà proposta secondo la partitura originale e non quella che classicamente viene eseguita, ovvero la versione parigina. Le due versioni differiscono di poco ma in punti ben famosi come l’aria d’apertura del II atto di Lady Macbeth e la stupenda “Patria oppressa” del coro nel IV e ultimo atto che non verranno toccate poiché tanto care ai loggionisti, già “caldi” dopo l’allestimento fischiatissimo de “L’Olandese volante“.

Una nuova produzione a cura de La Scala, con la direzione di Valery Gergiev e la regia di Giorgio Barberio Corsetti. Un connubio che desta non poca curiosità.

Programma:

Direttore
Valery Gergiev (28 mar.; 2, 4, 7, 9 apr.)
Pier Giorgio Morandi (13, 16, 18, 21 apr.)

Regia
Giorgio Barberio Corsetti