
Il giardino segreto è, come già si intende dal nome, uno dei numerosi gioielli nascosti della città di Milano, incastonato tra via Ruffini, corso Magenta e via Saffi, un luogo dove si può ancora apprezzare il carattere romantico del suo stile.
Il giardino segreto è, come già si intende dal nome, uno dei numerosi gioielli nascosti della città di Milano, incastonato tra via Ruffini, corso Magenta e via Saffi, un luogo dove si può ancora apprezzare il carattere romantico del suo stile.
Tutto russo: programma, orchestra, direttore. Il 7 settembre a Milano per MiTo, impegnati in un programma al sapore novecentesco di Prokof’ev. La sera prima, sulla Riviera romagnola, per la Sagra Musicale Malatestiana, erano alle prese con Čajkovksij.
Gergiev e l’Orchestra del Mariinskij al Conservatorio per MiTo SettembreMusica, mentre Trifonov suona Čajkovskij alla Scala con la London Philarmonic Orchestra: fin troppo per un lunedì di inizio settembre.
Qualcosa non va. Un gruppo salentino, un museo d’arte contemporanea, un festival dedicato al più illustre figlio del Settecento in musica.
Una sala piena con agosto alle porte, mentre Milano si svuota – Expo o non Expo –, è un lusso che solo Rossini può regalare alla Scala, a quasi duecento anni da quel debutto sfortunato del Barbiere di Siviglia: evidentemente dalla seconda sera il pubblico ha ascoltato meglio.